Papillons di Brahms (I)

Riferimento: 9788838923593

Editore: Sellerio Editore Palermo
Autore: Violante Piero
Collana: La nuova diagonale
In commercio dal: 19 Febbraio 2009
Pagine: 247 p., Libro in brossura
EAN: 9788838923593
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Descrizione

Sono pezzi dettati dall'occasione, che, come Sparafucile, ho colto a volo. I pezzi una volta composti in suite esibiscono una insospettata coerenza scrive Piero Violante, presentando questa raccolta che risuona di oggetti d'affezione da Mozart a Schoenberg, da Brahms a Kurt Weill, ad Adorno, ai musicisti siciliani: Ziino, Sollima, Mannino, Pennisi, Incardona. Emergono nella suite del libro le predilezioni del critico, rafforzate da un tema fondamentale per la lettura del Novecento: la centralità di Vienna vista sì in continuità tra la Klassik e la Wiener Schule, così come insegnava Schoenberg, ma non più in opposizione né con la Parigi europeista di Cocteau e dei Sei né con la Berlino socialista di Brecht e Weill. Ho imparato frequentando per venti anni la redazione de L'Ora che anche un pezzo di cronaca musicale è un pezzo di critica sociale. Oggi, lo so, questa idea appare sempre più minoritaria e marginale. Il libro insiste sulla centralità dei nessi forma-società, sulla lettura sociologica delle interrelazioni e non sovrapposizioni tra le autonomie delle forme artistiche e di quelle sociali, sulla convinzione della centralità della musica nella formazione dell'identità civile e negli affetti. I papillons di Brahms leggono la musica come sintomo sociale. Ogni singolo pezzo si propone il difficile compito di raccontare la musica, di inserirla nel canone culturale, in un mix di narrazione, d'invenzione, di memoria dell'occasione musicale: un protocollo del vissuto individuale e sociale.