Vita negli alpeggi valdostani nella prima metà del Novecento con una appendice su magia, immaginario e superstizione negli alpeg

Riferimento: 9788880689003

Editore: Priuli & Verlucca
Autore: Bétemps Alexis
Collana: Paradigma
In commercio dal: 24 Ottobre 2019
Pagine: 207 p., Libro in brossura
EAN: 9788880689003
14,00 €
Quantità
Non disponibile

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.


Descrizione

Nel corso dei secoli l'alpeggio è stato il perno dell'economia alpina, dove l'autoconsumo rappresentava la norma, senza per questo essere lontano dalle grandi correnti commerciali. In gran parte delle Alpi occidentali, al di là delle frontiere politiche, il termine montagna indicava anche - diciamo soprattutto - l'alpeggio, l'alta montagna umanizzata. L'alpeggio era la montagna per eccellenza. Tale associazione di termini ci fa capire l'importanza storica di questa attività alpina, entrata in crisi nel corso del XX secolo. Prima che la natura selvaggia, nelle zone alpine d'alta quota, riaffermi i suoi diritti sulla natura antropizzata dall'uomo, prima che le ultime tracce dei conduttori d'alpeggio e della loro civiltà siano cancellate per sempre, fermiamoci un istante per meglio comprendere l'origine, l'organizzazione, l'originalità, il quotidiano, l'immenso patrimonio culturale tramandato da queste comunità che per generazioni hanno abitato, gestito, modificato e animato gli alti pascoli alpini.