Notai e notariato in Calabria in età moderna

Riferimento: 9788849824667

Editore: Rubbettino
Autore: Naymo Vincenzo
Collana: Storia Soc. e Rel. Sicilia e Mezzogiorno
In commercio dal: 31 Dicembre 2008
Pagine: 270 p., Libro in brossura
EAN: 9788849824667
19,00 €
Quantità
Disp. in 4/5 gg lavorativi

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.


Descrizione

Il libro, grazie ad una ricerca condotta su fonti documentarie per lo più inedite, mette in luce il ruolo dei notai e del notariato nella Calabria di Età Moderna (secoli XVI-XVIII). Emergono così la figura ed i compiti del tutto singolari ed estesi che questi pubblici ufficiali hanno esercitato per secoli nella regione e nell'intero Mezzogiorno. La loro mediazione sul piano dei rapporti fra i privati, e fra questi e le istituzioni, rappresentò un fondamentale supporto e un sicuro punto di riferimento all'interno della società meridionale di antico regime. I calabresi hanno ritrovato nel notaio una delle poche figure su cui poter fare affidamento nel difficile cammino verso il progresso. Pur con taluni limiti, il notariato del Regno di Napoli ha offerto un contributo di indubbio valore all'intera collettività, colmando quei vuoti istituzionali che l'organizzazione politico-amministrativa dello Stato napoletano talvolta palesava. La vita privata, le relazioni sociali, la mentalità ricevono nuova luce dall'operato di questa figura professionale, presente anche nei centri minori; senza contare che alcuni dei documenti notarili pubblicati nel libro mostrano straordinariamente dal vivo uno spaccato della vita quotidiana e della cultura materiale calabrese.