Bellissima. Tra scrittura e metacinema

Riferimento: 9788881038862

Editore: Diabasis
Autore: Dusi N. (cur.), Di Francesco L. (cur.)
Collana: Pandora comunicazione. Cinema
In commercio dal: 10 Aprile 2018
Pagine: 354 p., Libro in brossura
EAN: 9788881038862
32,00 €
Quantità
Non disponibile

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.


Descrizione

Prima del film Bellissima di Luchino Visconti del 1951, prima della direzione degli attori sul set, le riprese e il lavoro di montaggio, vengono i soggetti stesi in numerose varianti, circa dieci anni prima, da Cesare Zavattini. Il suo soggetto finale diventerà, nelle mani di Visconti e di Suso Cecchi D'Amico e Francesco Rosi, un lungo trattamento, molte scalette e diverse versioni di sceneggiatura stesi - a volte - a ridosso delle riprese. La ricerca raccolta in questo volume, condotta tra l'Archivio Cesare Zavattini di Reggio Emilia e il Fondo Luchino Visconti (presso la Fondazione Gramsci di Roma), muove da una giornata di studi dedicata a Bellissima: scrittura, metacinema, teoria organizzata presso il Dipartimento di Comunicazione ed Economia dell'Università di Modena e Reggio Emilia, per approdare a un nuovo lavoro di analisi dei materiali d'archivio condiviso dai curatori, Nicola Dusi e Lorenza Di Francesco, con gli autori presenti nel volume: Gualtiero De Santi, Stefania Parigi, Augusto Sainati, Cristina Jandelli, Paolo Noto, Anna Masecchia, Federico Ruozzi, Monica Campanini, Silvia Pagni. Le carte relative a Bellissima vengono lette sia in una prospettiva storico-filologica (già ben delineata dal saggio di Lino Micciché riportato in Appendice), sia con un'ipotesi genetica attenta ai processi di creazione e di produzione del film. Le varie fasi della scrittura che portano al film di Visconti si intrecciano così ad un più ampio meccanismo culturale, interpretativo e traduttivo, storico e socio-semiotico, di cui diamo conto nei molti interventi del volume e nei diversi approcci metodologici. Il volume contiene una Appendice di materiali in gran parte inediti come i diversi soggetti di Zavattini legati alla genesi di Bellissima e gli estratti della scaletta definitiva del film.