Arte e architettura. L'esperienza teorica nell'opera di Leonardo Savioli. Ediz. illustrata

Riferimento: 9788879705936

Editore: EDIFIR
Autore: Nieri Letizia
Collana: Architetti del Novecento. Storia e archivi
In commercio dal: 06 Marzo 2013
Pagine: 272 p., Libro in brossura
EAN: 9788879705936
24,00 €
Quantità
Disp. in 4/5 gg lavorativi

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.


Descrizione

Nel paradigma classico il disegno è rivelazione di verità e rappresentazione del pensiero filosofico; esso è in relazione alla realtà e all'apparire, mentre in quello tecnico-scientifico, prevale sempre più il segno fino alla cosiddetta morte della rappresentazione per cui il disegno si fa sempre più simulacro del vero. Fino al XVIII secolo, nella storia del disegno in architettura, prevale il pensiero classico per il quale è strettamente funzionale alla conoscenza delle leggi immutabili della natura e dove la tecnica serve appunto allo svelamento della verità. Successivamente cadono i miti, i grandi valori scompaiono e l'uomo comincia a vivere fuori dai fondamenti del passato. Nel dopoguerra in Italia si fa avanti il nuovo regionalismo che si traduce nell'espressionismo della quotidianità neorealista di Giovanni Michelucci, nell'organicismo con la componente umanista come elemento di persuasione di Leonardo Ricci e nel metodo di contaminazione di linguaggi figurativi come condizione subliminale di Leonardo Savioli. Savioli lavora sul concetto di arte come fare come formare il cui contenuto è l'artista in se stesso e il suo spirito. Attraverso le Lezioni universitarie, gli Scritti, il Carteggio, il Corpus dei disegni grafico-pittorici, delle pitture e delle architetture, si evidenzia cosi una nuova forma di spazio, che nasce dall'integrazione metodologica fra arti figurative e architettura.