Cina di Mao, l'Italia e l'Europa negli anni della guerra fredda (La)

Riferimento: 9788815253408

Editore: Il Mulino
Autore: Meneguzzi Rostagni C. (cur.); Samarani G. (cur.)
Collana: Percorsi
In commercio dal: 29 Gennaio 2015
Pagine: 355 p., Libro
EAN: 9788815253408
27,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

La Cina è oggi il secondo partner commerciale dell'Unione europea dopo gli Stati Uniti. Ma quando sono cominciate le relazioni tra Europa e Repubblica popolare cinese? Se ufficialmente la data d'inizio è il 1975, questo volume, intrecciando ricerche e approcci metodologici diversi, dimostra come sin dagli anni Cinquanta la Cina comunista di Mao Zedong fosse legata da interessi economici, culturali e politici ai principali Stati europei. Aggirando i veti americani, iniziative private di operatori economici, missioni culturali, delegazioni politiche provenienti non solo dall'Italia, ma anche dalla Francia, dalla Gran Bretagna e dalla Germania, intessevano relazioni con Pechino, talvolta senza il consenso governativo, ponendo così le basi e le premesse per i successivi rapporti e i futuri scambi. Il caso italiano, qui analizzato sotto vari aspetti, mostra la varietà e l'intensità delle pressioni di ambienti intellettuali, impegnati a diffondere un'immagine della Cina diversa da quella ufficiale, e di settori imprenditoriali, intenzionati a favorire l'apertura di relazioni bilaterali con Pechino.