Ventuno racconti al limite del surreale per dipingere il microcosmo del popolo della notte. Ventuno racconti accompagnati nel loro incedere da ventidue cocktail, un libro scritto da Walter Viviano, uno che di mestiere fa il barman, ma che con le parole scritte ha strettissimi vincoli familiari (padre e fratello sono giornalisti). Queste piccole e singolari storie da banco, che Walter Viviano ci presenta con divertita ironia, scivolano come gradevoli sorsi di un drink, e come affreschi notturni disegnano uno squarcio di umanità alle prese con bottiglie e bicchieri: gin, vodka, tequila, vermouth, grappa, rum, bourbon, whisky, vino o birra poco importa. Davanti a quei banconi silenti sfila, ed in alcuni casi barcolla, la vita.