Napoli appesa a un filo

Riferimento: 9788897776482

Editore: Iemme Edizioni
Autore: Costa Francesco
In commercio dal: 10 Novembre 2014
Pagine: 128 p., Libro in brossura
EAN: 9788897776482
12,90 €
Quantità
Non disponibile

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.


Descrizione

Otto racconti, una suite per variazione continua di personaggi comicamente tragici, sospesi sul vuoto di una città come Napoli. Sono i poveri incendi e le contraddizioni di un luogo geniale abitato da diavoli, o da scrittori di grande talento come Francesco Costa, che offre di sé, in questa raccolta, un lato inedito della sua scrittura, sull'orlo di una mutazione fra forma amata e forma possibile. Napoli è la città dalle mille emergenze, in attesa inesausta dell'Apocalisse, la più qualificata scuola di sopravvivenza dell'intero pianeta, paragonabile solo a certe megalopoli asiatiche o sudamericane. Dà asilo ad assassini e a poeti, a bellissime donne e a inguardabili megere. È la città in cui si versano più lacrime e quella in cui si può realmente morire dal ridere. Diversa da ogni città d'Italia, ma al punto che non è assolutamente possibile spiegarne il come e il perché, è la più triste o, indifferentemente, la più allegra. È l'unica città della penisola che può vantarsi di aver fatto un'autentica rivoluzione, sull'onda di quella francese e con tanto di detronizzazione del monarca. Perennemente sospesi fra la furia del Vesuvio e il fiorire di memorabili canzoni, ignari della sorte che li attende e sensibilissimi al richiamo dei sensi, gli abitanti della città hanno sempre l'aria di essere appesi a un filo. I protagonisti di questi racconti si chiamano Amoroso, portano tutti lo stesso cognome, perché qualunque sia l'età di un napoletano, nella sua vita è l'amore a farla da padrone.