Un libro di Storia Patria che non parla direttamente di foibe ed esodo che sono solo l'ultimo tragico atto, l'ultimo scorcio temporale della lunga e complessa storia del confine orientale, quello più vicino a noi e a cui sempre ci si riferisce, bensì una lucida, provata e incalzante disamina sulla connessione logico-temporale di quanto accaduto: uno sguardo in profondità sulle vere cause che portarono poi alla tragica diaspora finale e spesso alla morte violenta dei nostri connazionali Istriani, Fiumani e Dalmati, fratelli da amare ancor di più perché perduti in una tempesta coperta per tanto tempo da colpevole silenzio.Un libro unico che è un esame accuratamente retrospettivo su di una storia intrisa di sofferenze e di coraggio, di difesa strenua e tormentata dell'identità contro nemici aggressivi, potenti e insidiosi, e dunque necessario per colmare l'ignoranza diffusa su questo difficile argomento, in parte inconsapevole e involontaria, ma in buona parte procurata, allora come oggi, da chi aveva ed ha tutto l'interesse a nasconderla.Un atto di giustizia verso coloro che per questo confine sono morti, si sono sacrificati e hanno sofferto, anteponendo la Patria a sé stessi.