Tempo perduto, l'eternità ritrovata. Aforismi sapienziali per un ritorno al reale (Il)

Riferimento: 9788893280761

Editore: D'Ettoris
Autore: Thibon Gustave, Fasoli A. (cur.)
Collana: Ritorno al reale
In commercio dal: 10 Novembre 2018
Pagine: 516 p., Libro in brossura
EAN: 9788893280761
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Descrizione

In questo volume sono stati raccolti gli aforismi che compongono tre delle opere più significative del filosofo cattolico francese Gustave Thibon: L'échelle de Jacob (1942), L'ignorante étoilée (1974) e Le voile et le masque (1985). Mediante l'aforisma - che è senza dubbio la forma letteraria che predilige - Thibon cattura il lettore con le sue folgoranti intuizioni e con le sue infiammate provocazioni; ne sprona così l'intelligenza a elaborare una risposta personale. La brevità e la pregnanza di significato tipiche degli aforismi di Thibon non impediscono, certo, di individuare un filo conduttore nel suo pensiero che, seppur procedendo a tratti per sorprendenti paradossi, risulta semplice, chiaro, logico e fortemente ancorato alla realtà. Con Thibon la filosofia ritrova il contatto con la concretezza della terra e la bellezza della natura, che risplendono vive nel commosso lirismo di tante immagini e similitudini poetiche. Con Thibon l'esperienza del reale diviene filosofia del buon senso. Egli parte dall'osservazione disincantata dello smarrimento e dello sradicamento spirituale dell'uomo contemporaneo, dalla constatazione dell'infelicità di un'umanità tracotante che si è allontanata da Dio, sorgente e senso ultimo della vita. Thibon smaschera e frantuma così l'umana ipocrisia, il raffinato inganno degli idoli del nostro tempo e tutti quei falsi miti del progresso che portano alla divisione di colui che è chiamato ad essere sin dal principio l'individuo, colui che è indivisibile. Ma la riflessione di Thibon non mira solo alla denudazione dell'uomo. Essa si fa, in ultima analisi, autentico messaggio di speranza: «L'unica nobiltà dell'uomo, la sola via di salvezza consiste nel riscatto del tempo per mezzo della bellezza, della preghiera e dell'amore. Al di fuori di questo, i nostri desideri, le nostre passioni, i nostri atti non sono che vanità e soffiar di vento, risacca del tempo che il tempo divora. Tutto ciò che non appartiene all'eternità ritrovata appartiene al tempo perduto».