Colorando i giorni bui. Raccolta di disegni e poesie al tempo del Covid

Riferimento: 9788899219987

Editore: Corponove
Autore: Stefani Elenia, Selvestrel S. (cur.)
In commercio dal: 15 Dicembre 2020
Pagine: 146 p., Libro rilegato
EAN: 9788899219987
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Descrizione

Hanno ideato il progetto di questo libro due giovani donne, la poetessa Elenia Stefani e Sabrina Selvestrel, che gestisce con passione una cartolibreria. Sabrina, con lo scopo unire persone di ogni età, le ha invitate a disegnare e inviare le foto dei loro lavori. Ha poi contattato Elenia, che ha già pubblicato due raccolte poetiche, proponendole di scrivere poesie ispirate dai disegni ricevuti: 89 disegni dai quali sono nati 60 pensieri, 60 poesie, da leggere ad alta voce per sentirne la musicalità, per riflettere, ricordare emozioni, sperare, sognare e anche vivere. Il libro non è altro che l'unione di questo stupendo mondo di poesie e disegni, libro realizzato con la segreta certezza che possa rasserenare momenti bui, recare gioia in questo tempo di Covid che induce a più profondi pensieri e sentimenti, sapendo che dal dolore vissuto nell'amore possono nascere alberi meravigliosi, come si legge nel Salmo 30 (Hai mutato il mio lamento in danza, il mio lutto in gioia). Chiara, 11 anni, apre il libro con una colomba dalle ali spalancate fra i colori di un arcobaleno. Elenia scrive: «Avete mai sentito il profumo di un abbraccio?», in una sinestesia di sensi che comprende anche la gioia di assaggiare e ascoltare. Martina, di sei anni, disegna mamma, papà e le due sorelline, occhi sgranati. Ora «gli occhi dei bambini sono il nostro mondo... / Giorni di famiglia / e d'amore... Tempo di giocare... stare con i nostri figli / che il mondo sanno diversamente guardare». Adele è più grande, disegna una fenice, a ricordare l'uccello di fuoco che risorge di continuo dalle proprie ceneri. «Siamo leggiadre fenici / in questo cielo / che profuma di libertà... / I muri cadono / i drammi spariscono / le tristezze si quietano... / Voliamo...». Un superbo uccello di fuoco disegnano Mara e Manuela a dire che «Dalle ceneri / nascerà nuova vita / di un mondo diverso. / Saremo qui a ricrearla la vita. / Risorgeremo più forti e uniti / consapevoli della nostra forza / e uniti nella debolezza comune... / Saremo abbracci, / silenzi, / parole. / Saremo! / Io lo so / e voi?».