Ho gridato a lungo in silenzio. Cercavo cuori e anime che mi potessero sentire. Ero sola con i miei pensieri, mi comandavano di tacere. All'inizio fu pauroso, abissale, ma poi tutto diventò misterioso e si trasformò in poesia. Scoprii il mondo di un grido di emozioni, la stanchezza dei tanti sentimenti ipocriti che avevo assorbito e di affetti apparenti e finti. Si grida in silenzio, perché il dolore dell'anima non si può dire a parole. Ho gridato a lungo in silenzio finché ho sentito Me. Sono uscita dalla banalità e dall' egocentrismo pronta all'ascolto del prossimo, alla comprensione e all'accoglienza delle anime che ancora gridano in silenzio, e sono là! In questa epoca inquinata da troppo rumore inutile si è soli con tante persone accanto. L'amore è semplice e non dovrebbe mai fare del male. I silenzi uccidono l'anima come certe parole. E allora gridi in silenzio e lentamente maturi, cresce in te la sensibilità, il rispetto, la saggezza, la libertà di pensiero, osservi, ti arricchisci e cogli l'energia del mistero e della bellezza ovunque.