"L'ombra del male" è una storia di contaminazione sociale fra stato, mafia, clero e politica. Un racconto di depravazioni aberranti e di inganni diffusi, dove la realtà non è mai come appare e si confonde con una commedia preordinata, quasi normale. Una narrazione che scorre attraverso il rapporto quotidiano di alcuni amici ed è segnata anche da sentimenti genuini e intensi. Il racconto traccia un percorso simile alla natura stessa della terra siciliana, dove il male diventa alternativa al bene, come unica possibile occasione di salvezza, e dove la verità si scontra con la giustizia e ne diventa antagonista. È una storia vissuta da un protagonista improbabile, contraddittorio, antieroe per eccellenza, che vive di rimpianti e incertezze, ostaggio di una vita un po' stretta e con un matrimonio che vive di alti e bassi, ma che non cambierebbe di uno sputo ciò che ha fatto, perché è la sua vita. Michele Monteleone, è un quarantenne, che, nella sua vita quasi ordinaria, vive un anno eccezionalmente complesso e pieno di rilanci, come una folle partita di poker. In questo periodo, per riacquistare la propria libertà è costretto a mentire, ingannare e architettare l'inaspettato...