Greta Miller, una giovane professionista dell'avvocatura civile, si innamora perdutamente di un professore di lettere e futuro scrittore. La loro storia d'amore travolgente e passionale diventa un romanzo di successo, L'estate di Greta. La ragazza resta incinta e non fa in tempo a dare la bella notizia a Reims (pseudonimo del fidanzato autore del romanzo), che lui la abbandona per inseguire i suoi sogni. Greta, delusa e arrabbiata, nasconde la paternità allo scrittore e inventa una verità avvolta da una nebbia di menzogne (per la famiglia e le sue amiche) che nel tempo diventa la verità incontrovertibile come le lacrime nella nebbia. L'amore, il rispetto, la volontà e il dialogo sono le condizioni indispensabili per dissolvere l'individualismo esasperato e l'egoismo, così dopo molto tempo una realtà inattendibile riappare alla luce del giorno.