1097 d.C. Durante gli eventi della prima Crociata, il basileus Alessio Comneno cerca vanamente di impedire il massacro di migliaia di Turchi Selgiuchidi residenti a Nicea. Ormai macchiatisi dell'orrendo crimine e timorosi della sua reazione, i Crociati gli donano in segno di pace dono un bambino solo, impaurito e senza più genitori. Mosso a compassione dallo sguardo del piccolo orfano, il basileus deciderà di prenderlo con sé e farlo vivere al Gran Palazzo di Costantinopoli insieme al figlio coetaneo. Quel bambino Turco di nome Yahya passerà alla storia come Giovanni Axuch, e diverrà amico fraterno del futuro imperatore Giovanni II. Nell'arco di una vita dedicata a servire la dinastia Comnena, Axuch ascenderà al prestigioso titolo di Gran Domestico, diventando personaggio noto e rispettato anche oltre i confini imperiali. Ma anche all'apice della sua influenza, egli non scorderà mai la sua missione originaria: vegliare sul basileus Giovanni, e infine sugli eredi di quest'ultimo.