Milano, 1938. Mentre la grande guerra inizia ad allungare i suoi terribili artigli sulla città, per Dalia, combattiva insegnante di lettere antiche condizionata in un matrimonio senza amore, ed Ethan, brillante studente di origini ebree, l'appartamento in via Savona è un rifugio contro tutti e contro tutto. Purtroppo, però, ben presto il loro nido d'amore non sarà più in grado di proteggere la loro storia segreta: con la promulgazione delle leggi razziali, Ethan andrà via da Milano, lasciando Dalia sola in una Milano sempre più fredda. Si rincontreranno mai? È questa la domanda che tormenterà la professoressa negli anni successivi, mentre bombardamenti, discriminazioni e ingiustizie le scivoleranno addosso come un brutto sogno. Ma non perderà la speranza: nei volti stremati dei passati, ne cercherà sempre e solo uno. Quello di Ethan.