Acate. Seconda Guerra Mondiale. Un contingente di soldati italiani si stabilisce nel vecchio convento del paese, sotto lo sguardo curioso di Luigino, un ragazzino dall'animo gentile e sensibile. Da quel momento in poi, il piccolo balilla diverrà grande amico di Giorgio, un soldato che lui aiuterà in tutti i modi a conquistare l'irraggiungibile Giovannina, la bella figlia della fornaia da tutti corteggiata e desiderata e fortemente voluta in sposa dal vecchio possidente del paese, Don Romolo. Ne emerge il quadro di una società e di una comunità ricostruita non solo sul filo della fantasia romanzata, ma anche della storia e degli accadimenti che sono rimasti nella memoria collettiva del piccolo paese. Una storia di amicizia sincera, di intrecci tra famiglie d'altri tempi, di amore e passione, portati avanti tra lo scoppio di una bomba e un rintocco di campana. Una storia simile molto probabilmente a tante vicende reali di quei tempi, dove la paura per i bombardamenti e l'ansia per una guerra ormai sempre più sfiancante e snervante per il popolo e per i soldati, veniva superata dalla forza della vita e dell'amore. Che sempre va avanti. Nonostante tutto e nonostante tutti.