Il fisco presenta l'edizione 2018 del 'Codice tributario', apprezzato strumento di lavoro che accomuna facilità di consultazione e accuratezza delle annotazioni. L'opera contiene il TUIR, le norme in materia di IVA, di IRAP, IMU, TASI, TARI e altri tributi locali; Registro, Ipotecarie e catastali, Botto, Successioni e imposte indirette, di accertamento e di riscossione, del contenzioso tributario nonché le norme del Codice civile relative al bilancio e alle società, con la disciplina sulla Revisione Legale. La pubblicazione è aggiornata con i provvedimenti pubblicati nella Gazzetta Ufficiale fino al n. 57 del 9 marzo 2018. Tra tali provvedimenti, le cui disposizioni di interesse sono state inserite nel testo dell'opera, si segnalano, in particolare: il d.l. 16 ottobre 2017, n. 148 (Rottamazione carichi fiscali e Split payment); il d.lgs. 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del Terzo settore); la l. 27 dicembre 2017, n. 205 (Legge bilancio 2018). Il 'Codice tributario 2018' si compone di due Parti: - la prima parte è suddivisa in capitoli aventi per oggetto i tributi e le materie di maggior rilevanza nell'ambito del sistema fiscale (come Redditi, Accertamento, Riscossione, IVA, IRAP, IMU, TASI, TARI, Contenzioso, sanzioni, Registro e altre indirette, le norme del Codice Civile relative al bilancio ed alle società, nonché le altre in dettaglio elencate nel Sommario Generale); - la seconda parte è un ampio compendio di normativa complementare, collegata mediante richiami e rinvii alle materie della prima parte. Completano il volume gli indici analitico e cronologico che mediante linguaggio chiaro ed evidenze grafiche consentono di poter consultare rapidamente i temi di attualità, anche con uso di termini stranieri, da enti del terzo settore a indici sinetici di affidabilità fiscale, da web-tax a ecobonus e sismabonus, da PIR (piani individuali di risparmio) a Locazioni brevi; sono state aggiornate altre voci di attualità e interesse, quali spesometro, split payment e patent box. Il volume è stato 'chiuso' in redazione il 20 marzo 2018. (dalla premessa)