Grande Guerra sulle prealpi venete. Il monte Majo. Le operazioni del Regio Esercito contro il baluardo difensivo austriaco in Va

Riferimento: 9788832239027

Editore: Itinera Progetti
Autore: Anzanello Ezio
Collana: Collana storica
In commercio dal: 19 Giugno 2019
Pagine: 240 p., Libro in brossura
EAN: 9788832239027
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Descrizione

Dopo l'offensiva di primavera del 1916, meglio nota come Strafexpedition, l'esercito austroungarico si asserragliò lungo un baluardo difensivo costituito da trincee, reticolati e postazioni in caverna, ulteriormente rafforzato grazie alle cime delle montagne. Fra queste cime una delle più inespugnabili fu proprio quella del Monte Majo, rimasto saldamente in mano austriaca fino alla fine delle guerra. La sua posizione strategica in Val Posina, nel settore del Pasubio, portò gli Alti Comandi italiani a richiederne più volte la conquista. Tale era l'importanza di questo monte che venne pianificata anche la possibilità di farne esplodere la cima, come fatto dagli austriaci il 23 settembre 1916 sul Monte Cimone. Attraverso fonti d'archivio, diari di reggimento e resoconti sugli interrogatori dei prigionieri di guerra vengono ricostruiti i cruenti scontri che insanguinarono le pendici del Monte Majo, opponendo i Kaiserjäger del II Reggimento ai fanti della Brigata Roma e agli Alpini.