Biopolitica e libertà. Dieci capitoli su Foucault

Riferimento: 9788893141390

Editore: Orthotes
Autore: Domenicali Filippo
Collana: Studia humaniora
In commercio dal: 29 Marzo 2018
Pagine: 510 p., Libro in brossura
EAN: 9788893141390
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Descrizione

Come è possibile esercitare la libertà nel tempo della biopolitica? Ha ancora un senso parlare di libertà quando il potere è diventato biopotere (alla lettera: un potere sulla vita) impadronendosi delle attitudini, delle capacità, degli affetti e perfino dei nostri pensieri più intimi e privati? Quando cioè le stesse categorie del pubblico e del privato hanno perduto ogni ragione di essere, proprio perché il biopotere produce - come dichiara insistentemente Foucault - il soggetto stesso? Sono alcuni degli interrogativi che fanno da guida a questo studio e a cui l'autore tenta di rispondere esaminando l'intera opera di Foucault. La questione della libertà viene interpretata come il problema che ne orienta le tappe e ne dirige gli sviluppi, dagli scritti dedicati alle relazioni di potere a quelli finali sull'etica degli antichi. La biopolitica costituisce la situazione attuale, il contesto e lo sfondo significante che spinge Foucault a ridefinire il concetto tradizionale (filosofico-giuridico) di libertà in direzione di un'inedita concettualizzazione etico-politica di pratiche di libertà disperse, contingenti, irriducibilmente plurali.