L'impressione di essere eterno. Interviste perdute

Riferimento: 9788899759223

Editore: Chinaski Edizioni
Autore: Jeff Buckley
Collana: Voices
In commercio dal: 07 Novembre 2018
Pagine: 223 p., Libro in brossura
EAN: 9788899759223
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Descrizione

Il 29 maggio del 1997 Jeff Buckley, giovane musicista dal talento cristallino, moriva tragicamente fra le melmose acque del Mississippi, consegnando il suo nome alla leggenda. Diventato immediatamente un mito, imitato e apprezzato tanto dai fan quanto dagli stessi musicisti, ha saputo fissare degli standard quasi irripetibili per quelli che lo hanno seguito. In questo libro - che raccoglie quasi tutte le interviste rilasciate da Jeff nella sua breve vita - il musicista si svela senza filtri né censure fra paure, insicurezze, la carriera in ascesa, il difficile rapporto discografico con la Columbia e i tanti dubbi mentre in sala d'incisione sta registrando il monumentale Grace. E poi il successo, la stanchezza per i lunghi tour, il difficile rapporto con le droghe, il fantasma del padre Tim sempre presente. Ne viene fuori l'immagine di un ragazzo sensibile e complicato, follemente innamorato della musica, il cui più grande timore, forse, è essere frainteso. Il libro contiene anche i contributi di tanti amici, collaboratori e artisti che sono stati influenzati da Jeff e dalla sua musica, dalla fotografa Merri Cyr, che lo immortalò per la copertina di Grace, a Steve Berkowitz, talent scout della Columbia che riuscì a metterlo sotto contratto. E poi il chitarrista Gary Lucas, che con Buckley suonò a inizio carriera, e i musicisti italiani Giulio Casale e Omar Pedrini, che da Jeff furono affascinati e persino ispirati. In appendice è poi presente il reading Ho sognato J. B., l'omonimo spettacolo musical letterario che vede protagonisti Federico Traversa (testi, voce recitante), Marco Porsia (voce recitante) e Alessio Franchini (musica e parti cantate) laddove si cerca, con garbo e misura, di far rivivere tutte le suggestioni di quell'immenso talento chiamato Jeff Buckley.