Processo al principe sulla scena del crimine. Caso n.1 Gesualdo da Venosa e i tre servi assassini

Riferimento: 9788872971406

Editore: ABE
Autore: Bascetta Arturo
Collana: Dissertazioni & conferme
In commercio dal: 01 Gennaio 2024
Pagine: 112 p., Libro rilegato
EAN: 9788872971406
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Descrizione

Il delitto di Gesualdo, noto anche come Gesualdo da Venosa (Venosa, 8 marzo 1566 - Gesualdo, 8 settembre 1613), è uno degli episodi più intriganti della storia italiana. Il compositore del XVI secolo è conosciuto non solo per la sua musica innovativa ma anche per il suo oscuro lato personale. Nel 1590, Gesualdo uccise sua moglie Maria d'Avalos e l'amante Fabrizio Carafa dopo averli scoperti in un presunto atto di adulterio. Il delitto è avvolto da molte controversie e misteri, sia per le circostanze che lo circondano che per le motivazioni dietro l'omicidio. Il Principe di Venosa non fu perseguitato legalmente per i suoi crimini, poiché l'omicidio coniugale era considerato accettabile in certi contesti aristocratici dell'epoca. La sua storia e il suo delitto sono diventati però leggendari nel corso dei secoli, contribuendo a creare un'aura di mistero intorno alla figura del compositore. La sua musica, altrettanto intensa e espressiva, è spesso associata alla sua tormentata vita personale. Gesualdo fu coinvolto in un processo. Tuttavia sembra che abbia goduto di una certa impunità a causa della sua posizione sociale elevata in quanto principe. Il processo in sé potrebbe non essere stato così dettagliato o documentato come alcuni altri eventi storici, ma l'episodio ha contribuito alla fama di Gesualdo da Venosa come figura dai tratti oscuri e misteriosi. La sua vita e le sue note continuano a intrigare gli studiosi e gli appassionati di musica classica. L'omicidio di sua moglie e del suo amante ha sicuramente influito sulla reputazione di Gesualdo da Venosa come principe e compositore. Ne seguì una vita piuttosto da recluso, concentrandosi sull'attività musicale e sulla costruzione del palazzo a Venosa. Le sue opere madrigali, in particolare, sono state spesso descritte come espressione dei tormenti interiori, ma la fama postuma è stata plasmata non solo dalla sua musica innovativa, ma anche dalla vita personale controversa. Il delitto ha contribuito sicuramente a creare un'aura di mistero e oscurità attorno al Principe, che ha suscitato l'interesse di numerosi studiosi e appassionati di musica nel corso dei secoli. La sua reputazione come compositore eccentrico e figura enigmatica è stata preservata attraverso gli anni, e oggi egli è spesso ricordato più per la sua vita tumultuosa. Con trascrizioni da manoscritti inediti. A.D. 1590.