Puccini. L'opera italiana

Riferimento: 9788842831334

Editore: Il Saggiatore
Autore: Bernardoni Virgilio
Collana: La cultura
In commercio dal: 26 Maggio 2023
Pagine: 576 p., Libro in brossura
EAN: 9788842831334
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Descrizione

«La musica di Puccini ha pietà dell'amore e della morte, e, insieme, ha dell'uno la nostalgia e dell'altra uno stupore accorato e rassegnato»: così scriveva il Corriere della Sera in occasione dell'inaugurazione del Teatro Puccini a Milano nel 1930. I meandri in niti dell'amore, nei quali si mescolano fantasia e realtà, sentimento e perversione, illusione e sfida, eternità e precarietà hanno caratterizzato in maniera indelebile la musica e il teatro di Giacomo Puccini, dall'astrazione sonora del Capriccio sinfonico al sacrificio umanissimo del personaggio della schiava Liù nella Turandot. Rappresentando eros e thanatos con una sicurezza musicale e teatrale infallibile e una sensibilità spiccata per le loro tragedie, Puccini svela la nuda fragilità dell'uomo e traghetta l'opera italiana dalla fase delicata del melodramma di fine Ottocento al teatro moderno. Virgilio Bernardoni ci invita a ripercorrerne le tappe attraverso la vita e l'opera del musicista, dalla gioventù a Lucca come erede brillante e imprevedibile di un'antica dinastia di musicisti agli esordi della carriera nazionale a Milano come pupillo della più importante impresa musicale italiana, per arrivare all'apice del successo, raggiunto mentre si divide tra il rifugio esistenziale di Torre del Lago e la vetrina dei teatri del mondo. Fra le prime composizioni per organo, i capolavori teatrali della maturità (La bohème, Tosca, Madama Butterfly) e le ultime sperimentazioni (Il trittico, Turandot), nel brulichio di relazioni che lo contornano e ne assecondano il genio - famigliari, amici, poeti, artisti, politici, direttori d'orchestra, cantanti, librettisti, editori -, Puccini si erge così a demiurgo schivo della propria esistenza e della propria arte, fino ad assumere la statura di uno dei maggiori compositori di tutti i tempi.