Calcio, politica e potere. Come e perché i Paesi e le potenze usano il calcio per i loro interessi geopolitici

Riferimento: 9791281202092

Editore: Mondo Nuovo
Autore: Pallarès-Domènech Narcís, Postiglione Alessio, Mancini Valerio
In commercio dal: 07 Aprile 2023
Pagine: 240 p., Libro in brossura
EAN: 9791281202092
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Descrizione

Calcio, politica e potere racconta il mondo del calcio e il suo rapporto con le relazioni internazionali e la politica mondiale, e come il calcio sia assurto al ruolo di attore geopolitico fondamentale. Lo si può considerare un driver della globalizzazione e le sue organizzazioni sono vere e proprie istituzioni para-diplomatiche. Come strumento di soft power, rappresenta un modo attraverso il quale gli Stati, o addirittura nazioni senza Stato, perseguano l'obiettivo di proiettare all'esterno identità, potenza, valori e ideologie, mobilitando le masse all'interno dei propri confini. Il libro analizza sia il potenziale del calcio come agente di nazionalizzazione delle masse, inquadrando lo sport come fattore genetico della Nazione, fino al suo utilizzo geopolitico contemporaneo, di proiezione delle potenze in ambito geopolitico. Lo scopo di questo libro è raccontare in modo divulgativo come e perché i Paesi e le grandi potenze usano lo sport più popolare del mondo per i loro obiettivi strategici. Seguendo il mondo del calcio, possiamo avere una chiave di lettura per analizzare il presente, per ricordare fatti storici del passato ed aver un elemento in più per orientarci nell'avvenire delle relazioni internazionali. Un focus specifico riguarda proprio i casi che svelano questo legame, dall'Ucraina, al Qatar dalla Cina agli Usa, analizzando come le potenze principali utilizzino il pallone come soft power e strumento per promuovere le loro agende.