Manuale di diritto dell'Unione Europea. Analisi di principi generali, Istituti e problematiche dottrinali e giurisprudenziali

Riferimento: 9788832709773

Editore: Neldiritto Editore
Autore: Cavallari Chiara
In commercio dal: 19 Luglio 2021
Pagine: 320 p., Libro
EAN: 9788832709773
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Descrizione

Il Manuale breve UE è aggiornato alle decisioni UE 2020/2252 e 2021/689 relative agli accordi volti a disciplinare il quadro delle future relazioni tra l'Unione europea e il Regno Unito in qualità di Stato terzo a seguito del suo recesso dall'Unione. Il volume tiene altresì conto delle misure straordinarie adottate dall'Unione per fronteggiare la crisi economica eccezionale originata dalla pandemia di Covid-19. In particolare, è aggiornato al regolamento UE 2021/241 del 12 febbraio 2021, volto all'introduzione di uno strumento temporaneo di carattere innovativo per assicurare un sostegno finanziario diretto agli Stati membri tramite il finanziamento dei piani nazionali per la ripresa e la resilienza. Tiene conto, inoltre, dell'adozione del c.d. Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del Covid-19 con comunicazione della Commissione del 19 marzo 2020 (successivamente modificata, da ultimo con comunicazione del 28 gennaio 2021 intesa a prorogare la vigenza del suddetto quadro temporaneo fino al 31 dicembre 2021), e dell'attivazione della clausola di salvaguardia generale del patto di stabilità e crescita con comunicazione della Commissione al Consiglio in data 20 marzo 2020. Il volume, inoltre, è aggiornato al regolamento (UE, Euratom) 2020/2092 del 16 dicembre 2020 con cui è stato introdotto un regime di condizionalità a protezione del bilancio europeo in correlazione al rispetto dei principi dello Stato di diritto da parte dei Paesi membri. Il volume è altresì aggiornato alla nuova composizione del Parlamento europeo per la legislatura 2019-2024 e, in particolare, all'intervenuta redistribuzione dei seggi prevista dalla decisione del Consiglio europeo 2018/937 del 28 giugno 2018 a fronte dell'uscita del Regno Unito dall'UE.