Il progetto fotografico indaga e rende visibili le sottili connessioni sociali e culturali presenti nelle storie delle comunità non binarie che vivono situazioni e contesti marginali. Il linguaggio visivo di Jess Kohl si pone a metà tra il cinema d'autore e quello documentaristico imprimendo sulla pellicola un punto di vista neutrale e senza pregiudizi, capace di restituire al pubblico la possibilità di essere osservatore di realtà e contesti inimmaginabili. Attraverso la narrazione osservativa, l'artista fa emergere le emozioni e gli stati d'animo dei protagonisti con le loro storie e gli spazi in cui vivono. Un viaggio nelle loro vite, un racconto tra attualità e passato per tentare di mettere in luce uno spaccato su mondi spesso lasciati in ombra. Testo di approfondimento a cura di Paolo Valerio, docente dell'Università Federico Secondo di Napoli.