Studio in giallo. Indagine sul poliziesco (Uno)

Riferimento: 9788846755759

Editore: ETS
Autore: Alberti Paola
Collana: Letteratura italiana
In commercio dal: 30 Ottobre 2019
Pagine: 112 p., Libro in brossura
EAN: 9788846755759
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Descrizione

Il saggio parte dalla definizione di che cosa si intenda per giallo e quali siano le regole del poliziesco, delineando anche una storia del giallo italiano, la cui origine si può far risalire al 1883, quando Yarro, alias il giornalista toscano Giulio Piccini, scrisse L'assassinio nel vicolo della luna, prima della nascita del mitico Sherlock Holmes, creato dalla penna di Conan Doyle nel 1887. Dal 1929, data di nascita della collana editoriale Il Giallo Mondadori, chiusa a causa della censura fascista nel 1941, passando dagli anni Sessanta quando lo scrittore Giorgio Scerbanenco dà dignità e spessore letterario alle storie poliziesche d'ambientazione italiana, fino al noir contemporaneo con scrittori come Marcello Fois e Massimo Carlotto, delineando un vero e proprio percorso geografico delle crime stories italiane. Non manca un omaggio ad Agatha Christie, considerata la regina del poliziesco classico, tutt'ora al centro di numerose polemiche tra i giallisti italiani, e un'analisi di Quel pasticciaccio brutto de Via Merulana di Carlo Emilio Gadda. Il saggio si propone, attraverso una analisi di Un requiem per il romanzo giallo di Dürrenmatt e del decalogo di Glauser per un buon noir, di rispondere alla domanda se il genere poliziesco sia da considerarsi paraletteratura o se, al contrario, si configuri come pioniere per l'affermazione di un nuovo tipo di letteratura, in grado di fare proprie le più impellenti istanze sociali.