Arturo Loria, storia di un ebreo narrante

Riferimento: 9788878472174

Editore: Monte Università Parma
Autore: Tomasi Silvia
Collana: BelleStorie. Saggi
In commercio dal: 18 Giugno 2008
Pagine: 200 p., Libro in brossura
EAN: 9788878472174
16,00 €
Quantità
Disp. in 4/5 gg lavorativi

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.


Descrizione

Viene pubblicata la biografia di uno dei più importanti scrittori italiani di racconti del Novecento. Nato a Carpi (MO) da famiglia ebraica, claudicante perché colpito da poliomelite durante l'infanzia, parteciperà alla grande stagione del caffè Giubbe Rosse e di Solaria negli anni Trenta con Montale, Delfini e il gruppo della rivista. Una biografia critica che rilegge a tutto tondo la figura e la scrittura dell'autore di Il cieco e la bellona, La scuola di ballo e Fannias Ventosa, un testo per conoscere e riscoprire uno dei grandi maestri del racconto italiano, punto di riferimento degli scrittori di oggi. Arturo Loria popola i suoi racconti di vecchie baldracche che ballano e che accompagnano ciechi, di ipnotizzatori, zoppi, girovaghi e ladri. Un mondo padano di reietti e marginali, oppressi da un senso di colpa che non offre orizzonti di speranza e redenzione. I personaggi dei racconti di Loria, vittime di un destino tragico e senza riso, sono narrati con un linguaggio che devitalizza il mondo e lo impaglia come il falco del racconto omonimo. Quella che emerge è una realtà chiusa, claustrofobica, incentrata sul dramma del momento, senza passato e senza futuro, in cui si vaga nel mondo come randagi senza una meta, dove l'incanto malato conduce verso l'ossessione, il sogno e la follia.