Europa e Balcani occidentali

Riferimento: 9791220119498

Editore: Europa Edizioni
Autore: Pegoraro Renzo
Collana: Fare Mondi
In commercio dal: 21 Marzo 2022
Pagine: 336 p., Libro in brossura
EAN: 9791220119498
16,90 €
Quantità
Disponibile in 4/5 gg lavorativi

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.


Descrizione

Nel corso dei secoli, la regione dei Balcani occidentali è stata il crocevia di popoli che hanno creato un mosaico unico di etnie, culture e tradizioni. Nel Novecento, in quest'area si sono sviluppati i più sanguinosi conflitti: la Prima guerra mondiale, l'occupazione delle forze nazifasciste, la Resistenza di Tito, gli scontri etnici degli anni '90. Tito è riuscito a tenere insieme le diverse nazionalità, con il suo carisma e con una forte politica accentratrice, ma alla sua morte sono emerse tutte le contraddizioni a lungo placate. Neppure la politica di Milosevic, volta a creare una grande Serbia per far convivere in un unico Stato i popoli slavi, ha avuto successo. Anzi questa ideologia, sostenuta da illustri intellettuali e dalla Chiesa ortodossa, ha scatenato le rivendicazioni degli albanesi nella provincia del Kossovo e nella vicina Macedonia. La diplomazia internazionale, le risoluzioni dell'ONU, gli interventi civili e militari dell'Europa e della NATO hanno momentaneamente posto fine alla pulizia etnica e ai numerosi scontri tra le diverse popolazioni. A seguito di tali provvedimenti sono stati avviati i processi per l'integrazione delle nuove Repubbliche dei Balcani occidentali nella Ue e nella NATO, anche per riaffermare il legame occidentale con questa regione, ove altri Paesi extra europei si stanno inserendo alla conquista di nuovi mercati e per assumere un maggior ruolo politico e militare. Qual è il futuro per questi Paesi? L'aiuto dell'Occidente resta imprescindibile per risolvere le principali questioni irrisolte, quali: il funzionamento e l'unificazione delle istituzioni in Bosnia Erzegovina, le relazioni tra la Serbia e il Kossovo, la stabilizzazione politica in Albania, il superamento delle divergenze etniche in Macedonia, l'attuazione dei percorsi per l'integrazione euroatlantica.