Gli ordini cavallereschi Italiani. I sistemi premiali conferiti e riconosciuti dalla Repubblica Italiana

Riferimento: 9788864338422

Editore: C&P Adver Effigi
Autore: Varisco Alessio
Collana: Domus templi
In commercio dal: 20 Febbraio 2020
Pagine: 302 p., Libro in brossura
EAN: 9788864338422
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Descrizione

Per parlare di Ordini Cavallereschi in Italia - con particolare riferimento negli ultimi 150 anni - occorre precisare che cosa sono dette Istituzioni e quando si sono determinate. Anzitutto, prescindendo dalla costituzione della Tregua di Dio, è doveroso anticipare ai lettori che nel medioevo si diffuse a partire dall'XI secolo con Adalberto - duca vescovo di Laon - una tripartizione sociale che prevede tre ordini nella comunità terrena che concorrono alla celeste: Oratores (ovvero coloro che pregano: Vescovi, Monaci, Chierici), Bellatores (ovvero coloro che combattono: Signori, Militi) e Laboratores (ovvero coloro che lavorano: agricoltori, lavoratori). A partire dai primi decenni del XII secolo si diffuse nella Città Santa - Al-Quds per i musulmani - una Nuova Cavalleria costituita da nobili europei che difesero i pellegrini, il Santo Sepolcro, i territori cristiani in Ultramare, le vie di fede. Essi vivevano in povertà e servivano il Sovrano di Gerusalemme che concesse loro i portici della Spianata della Moschea ove sorge la Cupola d'Oro.