In un passato futuro. La figlia rapita

Riferimento: 9788824992350

Editore: Booksprint
Autore: Musmeci Salvatore
In commercio dal: 16 Settembre 2023
Pagine: 384 p., Libro in brossura
EAN: 9788824992350
20,90 €
Quantità
Non disponibile

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.


Descrizione

Dopo una serie di eventi catastrofici, che in parte si stanno effettivamente realizzando al giorno d'oggi, la popolazione terrestre si riduce paurosamente e avviene una glaciazione: l'Italia diventa come la Scandinavia, l'Africa una terra fertile. Durante il successivo Medio Evo post apocalittico, in Italia si forma un regno che si chiama Transumar, e in Africa un impero, l'Impero Camuso. Le precedenti religioni vengono dimenticate e se ne formano di nuove; nascono anche degli uomini che si distinguono, per capacità e caratteristiche fisiche, dalla gente comune: nel Transumar, sono gli Steriles, monaci guerrieri; in Africa, gli Immortali, spietati guerrieri. Nel Transumar torna in uso la lingua latina; in Africa, per un certo periodo di tempo, si registra un forte calo nelle nascite di donne. Nell'anno 2623, il principe Azar, figlio dell'imperatore camuso, giunge a Resurrectio, vicino Napoli, per chiedere in sposa la principessa Ulrike, terzogenita di re Alfred. Avendo capito che la ragazza intende opporgli un rifiuto, Azar la rapisce e la porta con sé in Africa; inizialmente a Saharia, una grande città del Nord Africa, in seguito, a causa della morte dell'imperatore suo padre, a Cosmogonia, la capitale dell'Impero, che si affaccia sul Golfo di Guinea. Lì, Azar entra in contrasto con i propri fratelli per la successione al trono, arrivando a uccidere a tradimento due di essi e le loro famiglie. Dopo il rapimento, re Alfred, con i suoi migliori guerrieri, si getta all'inseguimento della figlia e va incontro a diverse peripezie; nel Canale di Sicilia, avviene una battaglia navale. Successivamente, non conoscendo l'Africa, egli si lascia consigliare da un prigioniero camuso, che trama contro di loro, e segue un percorso diverso da quello della figlia. Arriva a Saharia, dopo che questa è partita per Cosmogonia, quindi, avendo trovato una nuova guida, anche lui parte alla volta di quella città. Nel frattempo, a Saharia e durante il viaggio verso Cosmogonia, Ulrike entra nelle grazie di Tawney, figlia dell'imperatore d'Asia e prima moglie di Azar: ella, all'insaputa del marito, gode dell'aiuto di alcuni formidabili guerrieri. Vengono organizzati due tentativi di fuga, ma entrambi senza successo. Alla fine, i guerrieri di Tawney riescono a intercettare re Alfred e, al terzo tentativo, Ulrike viene liberata; prima di fuggire, ella ferisce Azar che giura vendetta. La fuga avviene via mare, con successivo rientro nel Mediterraneo e ritorno in patria.