Etica e politica di Baruch Spinoza

Riferimento: 9788874246687

Editore: Aliberti
Autore: Marcello Colitti
In commercio dal: 2010
Pagine: 219 p., Libro in brossura
EAN: 9788874246687
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Descrizione

Il libro di Marcello Colitti, ex dirigente Eni e autore eclettico, è indirizzato agli studiosi di filosofia, a quelli delle teorie politiche, ai politici tout court e a tutti coloro che si interrogano non senza sconcerto e apprensione sulle sorti della nostra comunità civile. Al centro del volume è l'opera di Baruch Spinoza; ma il focus di questo agile saggio è senza dubbio puntato sull'aspetto politico del pensiero del grande filosofo seicentesco. Spinoza è il primo a usare la parola "democrazia", dice Colitti, che è il punto chiave, il perno attorno a cui ruota la discussione politica dei nostri giorni. Scopo dello Stato, per Spinoza, è la libertà dei cittadini: un'espressione rivoluzionaria, allora come oggi. La creazione dello Stato è un atto collettivo per uscire dallo "stato di natura" - in cui tutti lottano contro tutti, nulla si può conservare e il progresso è scarso - per entrare in una società in cui esso detta le regole, con il fine della libertà e del progresso. L'uomo spinoziano, divenuto cittadino, non abbandona la sua originaria pulsione a sopravvivere e a perfezionarsi, ma riconosce che il miglior amico di se stesso sono gli altri uomini. Ognuno deve dunque vivere il più possibile secondo ragione: cioè cercare la gioia e allontanare da sé la tristezza e l'odio. Su queste basi, Spinoza elabora un catalogo delle virtù civili del cittadino, che a distanza di quattro secoli risultano straordinariamente attuali.