Elezioni del 1920-1921. La nazione e i territori nella crisi del Primo dopoguerra (Le)

Riferimento: 9791254696743

Editore: Viella
Autore: Forcellese T. (cur.), Nicolosi G. (cur.)
Collana: I libri di Viella
In commercio dal: 06 Novembre 2024
Pagine: 264 p., Libro in brossura
EAN: 9791254696743
27,00 €
Quantità
Disp. in 4/5 gg lavorativi

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.


Descrizione

Nella storia del Novecento l'osservazione dei cicli e dei comportamenti elettorali permette di coniugare in modo fecondo gli aspetti politico-istituzionali con quelli socio-culturali. Oggetto di questo volume è la crisi del primo dopoguerra; dopo aver guardato alle elezioni spartiacque del 1919, qui si indaga il biennio elettorale 1919-1921, quando nel giro di pochi mesi la successione di un voto prima amministrativo e quindi politico segnò in modo profondo l'assetto delle istituzioni liberali. Il quadro generale viene accompagnato da alcuni esemplari casi di studio, con attenzione ai diversi sistemi elettorali e alle organizzazioni politiche di massa, alle culture politiche territoriali e ai linguaggi della comunicazione nella società post bellica. Declinare i temi di indagine attraverso la diade nazione e territori offre un peculiare angolo visuale grazie a cui guardare alla prefigurazione di blocchi sociali e linee di frattura, tra centro e periferia, che avrebbero distinto il collasso delle istituzioni rappresentative nel successivo biennio elettorale 1923-1924.