L'economia nello Stato totalitario fascista

Riferimento: 9788825503722

Editore: Aracne
Collana: Cronogrammi
In commercio dal: 2017
Pagine: 240 p., Libro in brossura
EAN: 9788825503722
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Descrizione

Dopo la seconda guerra mondiale gli studi sul fascismo sono stati pesantemente condizionati da due principali teorie interpretative: l'interpretazione liberale, che ha indicato nel fascismo una parentesi di negatività e di degrado morale nella storia italiana; l'interpretazione marxista, che ha individuato nel fascismo un «regime reazionario di massa» sorto in difesa delle classi possidenti. Comune a queste due teorie è stata la convinzione che le politiche del regime fascista abbiano ostacolato la crescita economica, frenato lo sviluppo industriale e impoverito gli strati meno abbienti della popolazione. I risultati emersi da questa ricerca appaiono molto distanti dalle interpretazioni classiche, e consentono di definire le politiche fasciste come un momento cruciale nella storia dello sviluppo economico nazionale.