Esclusi. La globalizzazione neoliberista del colonialismo di insediamento

Riferimento: 9788865482001

Editore: DeriveApprodi
Autore: Bartolomei E. (cur.); Carminati D. (cur.); Tradardi A. (cur.)
Collana: DeriveApprodi
In commercio dal: 28 Settembre 2017
Pagine: 234 p., Libro in brossura
EAN: 9788865482001
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Descrizione

Perché oggi è importante analizzare il colonialismo di insediamento? Perché è dall'unione di un gruppo di ex insediamenti coloniali, gli Stati Uniti, che si è sviluppata l'incontestata potenza egemone globale. Perché il colonialismo di insediamento, come forma specifica di dominio, definisce molti degli ordinamenti politici attuali. Come i popoli indigeni esposti all'assalto del colonialismo di insediamento, gli espulsi dalla produzione sono anch'essi marcati come inutili perché superflui. Popolazioni da liquidare: accumulazione senza riproduzione. Non solo biopolitica, ma necropolitica. Occorre comprendere a fondo questa nuova realtà, per reagire a un potere che assoggetta tutti. Ne deriva la necessità di stringere alleanze tra espulsi per un progetto di co-resistenza.