Il processo di riforma costituzionale cileno 2019-2023

Riferimento: 9791259768346

Editore: Editoriale Scientifica
Collana: Quaderni della facoltà di giurisprudenza dell'Università di Trento
In commercio dal: 2023
Pagine: 324 p., Libro in brossura
EAN: 9791259768346
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Descrizione

La stesura di una nuova Costituzione che prenda finalmente il posto del testo che nel 1980 il generale Augusto Pinochet impose al Cile in sostituzione di quella del 1925 è impresa ardua. La Concertación di partiti che portò il Paese verso la democrazia dopo il referendum del 1988 fu costretta inizialmente a rinunciarvi per evitare alla popolazione un nuovo bagno di sangue, stante la conservazione piena del potere militare nelle mani dell'ex dittatore. La strategia della rivoluzione a spizzico di popperiana memoria aveva dimostrato, anche a distanza di anni, tutti i suoi limiti durante i mandati della Presidenta Michelle Bachelett. Fu l'esplosione sociale dell'ottobre 2019 a palesare al mondo come al di sotto di una superficie di stabilità e benessere che il Cile mostrava verso l'esterno, scorresse un profondo malessere radicato nelle diseguaglianze socio-economiche cristallizzate dal testo pinochetista, completamente prono alle istanze del più spinto liberismo economico anche nei settori della salute, dell'educazione primaria e della previdenza sociale.