Taizé, una parabola di unità. Storia della comunità dalle origini al Concilio de

Riferimento: 9788815271334

Editore: Il Mulino
Autore: Scatena Silvia
Collana: Testi e ricerche di scienze relig. N.S.
In commercio dal: 03 Maggio 2018
Pagine: 921 p., Libro
EAN: 9788815271334
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Descrizione

Capitolo significativo della storia del Novecento religioso europeo, come pochi altri l'itinerario della comunità di Taizé ha intersecato su più scenari le alterne vicende della ricerca di unità da parte dei cristiani divisi e la storia di tante chiese del continente fra la Seconda guerra mondiale e la fine della cortina di ferro. Prima costruzione cenobitica maschile nata in terra riformata, presto divenuta il punto di incontro di una sorta di chiesa ecumenica in gestazione, in tempi e quadranti diversi Taizé ha interpellato - con il linguaggio di una «parabola» eloquente con la sua stessa esistenza - cristiani e chiese dalla comune identità battesimale spesso sacrificata o tradita da identità confessionali divenute prioritarie. Osservatorio sui generis delle vicende della sete di unità che ha fatto irruzione tra i cristiani al cuore del Novecento, benché oggetto di una costante e diffusa attenzione la «parabola» di Taizé restava nondimeno bisognosa di un necessario sforzo di storicizzazione. Attraverso l'esame di una ricca documentazione inedita conservata a Taizé e in numerosi altri fondi archivistici europei, istituzionali e privati, è a questa esigenza che cerca di rispondere questo lavoro, approdo di una ricerca pluriennale sui primi decenni di storia della comunità fondata da Roger Schutz: dai primi progetti comunitari condivisi con alcuni compagni all'indomani dello scoppio della guerra, all'annuncio, nella primavera del 1970, di un inedito «stato conciliare» per uscire dall'impasse in cui si trovava l'ecumenismo dopo le promesse d'inizio anni sessanta. Le origini, l'evoluzione, l'accoglienza e le resistenze incontrate da questa originale creazione comunitaria - dalla stagione delle prime messe in questione delle frontiere confessionali, fino a quella in cui si manifesteranno tutte le strettoie di una strategia ecumenica volta preliminarmente al superamento delle differenze dottrinali - costituiscono dunque l'oggetto di questo volume; un volume che si propone di seguire, ricostruire e documentare l'«itineranza» di Taizé fra le diverse realtà ecclesiali e il dinamismo da essa dispiegato lungo le più diverse linee di frattura della storia del Novecento, dalla Francia all'indomani della disfatta del 1940 all'Algeria in guerra, da una Berlino divisa al Rwanda indipendente, dai ghetti neri di Chicago al Brasile della dittatura militare.