Un antico testo del Buddhismo tibetano già tradotto dalla fondatrice della Teosofia, viene qui commentato da uno dei più grandi spiritualisti dei nostri tempi, mettendo a confronto la spiritualità Buddhista con quelle più tipiche del Cristianesimo, dell'Induismo e dell'Advaita Vedanta. Come in un racconto d'avventura, viene delineato un percorso che l'Aspirante, il discepolo, deve compiere, passo dopo passo, per raggiungere la Vetta della Spiritualità, la visione dell'Assoluto Uno, la Voce del Silenzio, quella voce che si desta quando tutte le altre voci e rumori assordanti vengono quietati nella nostra mente. Un dialogo tra Maestro e Discepolo per scegliere quale dei due Sentieri che si dipartono alla base della salita sia il più confacente... ma sono sette i Portali da attraversare per dimostrare d'aver superato le prove che coronano una consapevole crescita Spirituale.