La formazione giovanile di Pietro Piffetti, Regio Ebanista alla corte dei Savoia

Riferimento: 9788896308875

Editore: Hever
Autore: Cagliero Claudio
Collana: Monografie
In commercio dal: 10 Dicembre 2020
Pagine: 216 p., Libro in brossura
EAN: 9788896308875
35,00 €
Quantità
Disp. in 4/5 gg lavorativi

  In caso di disponibilità non immediata, i giorni indicati fanno riferimento

al tempo che si dovrà attendere prima che il prodotto venga spedito.


Descrizione

Pietro Piffetti (Torino, 1701-ivi, 1777) è annoverato tra i più grandi ebanisti di tutti i tempi. Un vero mistero circonda i primi trent'anni della sua vita: autentico fuoriclasse dell'intarsio, sembra infatti riemergere dal nulla nel 1730, a Roma, quando viene richiamato in patria da Carlo Emanuele III per ricoprire la carica di Ebanista di Sua Maestà. Questo volume indaga sul suo apprendistato e sui suoi esordi professionali, ponendo particolare attenzione al soggiorno di perfezionamento che il piemontese ha svolto nella città capitolina, polo di attrazione per gli artisti europei. Partendo dalla riscoperta di un documento finora ignorato, è stato finalmente possibile identificare il maestro che nella Città Eterna ha accompagnato il giovane talento nel suo percorso di crescita artistica. Si tratta di un personaggio di cui ad oggi erano state reperite ben poche notizie: questo studio ha invece permesso di tracciarne una prima biografia e di riunire un corpus di arredi riconducibili alla mano di un intarsiatore che deve ottenere il riconoscimento che merita nel panorama ebanistico internazionale. Non mancano le riflessioni anche sul ruolo di Juvarra e Prinotto.