Cosa accade quando una impresa va in crisi? Come affrontare la normativa che ne disciplina lo status, ma soprattutto quali sono i corretti strumenti per gestire questa situazione e renderla reversibile? O addirittura invertire la rotta alle prime avvisaglie della crisi? A queste domande rispondono gli autori, fornendo al lettore gli strumenti indispensabili per gestire, e meglio ancora prevenire, lo stato di crisi d'impresa. Un testo che affronta quelli che possono apparire come scontati strumenti dell'Economia Aziendale, che però assumono un ruolo diverso e dipendente dal nuovo Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza in quanto inseriti in esso, con l'ambizioso obiettivo di generare i presupposti a favore della creazione di motivi che possano escludere la responsabilità degli Organi Sociali. Un taglio divulgativo che non può che essere aziendalistico nell'affrontare il tema della crisi di impresa, letta ed interpretata dal punto di vista gestionale, senza però trascurare i dovuti richiami giuridici. La mèta è dunque fornire agli studiosi del diritto d'impresa quelle nozioni - anche quantitative - indispensabili per rendere concretamente applicabile la nuova normativa sulla crisi dell'impresa nel campo aziendalistico della gestione. Un libro di testo universitario che, pur poggiandosi sul diritto, è totalmente caratterizzato da contenuti di economia d'azienda, gli unici indispensabili a conseguire il reale obiettivo del Legislatore: rendere reversibile le crisi delle imprese e minimizzare le situazioni di insolvenza, quelle che tanto danneggiano il sistema socio-economico del Paese.