Conflitti di competenza nell'apertura delle procedure concorsuali. Un'esperienza ventennale

Riferimento: 9788892120143

Editore: Giappichelli
Autore: Gianpiero Samorì
In commercio dal: 2019
Pagine: 345 p., Libro in brossura
EAN: 9788892120143
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Descrizione

"La disciplina fallimentare, dopo oltre sessant'anni di applicazione, negli anni 2006 e 2007 è stata interessata da un intervento di riforma e da uno correttivo che - malgrado l'utilizzazione della tecnica della novellazione - hanno profondamente inciso i relativi istituti con un impatto tale da discostarli significativamente dall'impianto originario previsto nel 1942, il quale aveva continuato a regolare pressoché immutato la disciplina delle procedure concorsuali. Tra gli interventi più significativi, segnatamente dal punto di vista processualistico, vi è indubbiamente la puntuale normazione della disciplina relativa alla competenza-incompetenza nell'apertura della procedura fallimentare, la cui assenza aveva creato non poche incertezze interpretative ed applicative, determinando la necessità per dottrina e giurisprudenza di elaborare e proporre una ricostruzione organica atta a verificare la compatibilità dei rimedi posti dal codice di rito per situazioni analoghe nel processo civile di cognizione, con tutte le relative ed ineliminabili questioni dovute alla diversità e specialità del procedimento per la dichiarazione di fallimento. Il legislatore, con l'obiettivo di superare tali annose problematiche ed evitare che le questioni relative alla competenza potessero essere capziosamente impiegate per procrastinare la dichiarazione di fallimento ovvero per eludere gli effetti della stessa, ha quindi previsto ex novo due specifiche disposizioni, ossia gli artt. 9-bis («Disposizioni in materia di incompetenza») e 9-ter («Conflitto positivo di competenza») 1. fall. ed ha altresì provveduto alla modificazione dell'art. 9 1. fall. È pertanto doveroso, a distanza di oltre quindici anni dal primigenio lavoro, procedere ad un aggiornamento dello studio monografico, vagliando analiticamente e criticamente le predette disposizioni [...]". (Dalla Premessa)