Gli anni della peggio gioventù. L'omicidio Calabresi e la tragedia di una generazione

Riferimento: 9788804598510

Editore: Mondadori
Autore: Giampiero Mughini
Collana: Oscar bestsellers
In commercio dal: 18 Maggio 2010
Pagine: 184 p., Libro in brossura
EAN: 9788804598510
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Descrizione

Al termine di un drammatico iter processuale durato dal 1988 al 2003, i giudici italiani hanno considerato pienamente attendibile la versione offerta dal pentito di Lotta continua Leonardo Marino su chi e come avesse ucciso il commissario Luigi Calabresi, la mattina del 17 maggio 1972 a Milano. Da quei processi è venuta una condanna a ventidue anni per i tre ex compagni di Marino. Nel frattempo Bompressi è stato graziato dal presidente della Repubblica, Pietrostefani s'è dato latitante in Francia, Sofri è agli arresti domiciliari per gravi motivi di salute. Eppure in Italia una parte larga e talvolta autorevole dell'opinione pubblica continua a credere nell'estraneità totale di Lc a quel delitto. Di tutti gli atti del terrorismo anni Settanta, questo sarebbe l'unico irrisolto e misterioso, compiuto da gente venuta dal nulla e tornata nel nulla senza lasciare traccia. Secondo i sostenitori più accaniti della tesi innocentista, Marino è soltanto un bugiardo che s'è inventato tutto e al quale i giudici hanno creduto in ragione della loro ostilità preconcetta nei confronti di Lc. Ventimila pagine di atti processuali documentano un'altra storia, un'azione che per Giampiero Mughini è nata dalle viscere di Lotta continua, a cominciare dalla campagna implacabile condotta contro Calabresi, indicato senza alcuna verità come capro espiatorio della tragedia di piazza Fontana.